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ReteNeTVision: in cantiere i nuovi programmiLa nostra TV online si arricchisce con altri canali tematici
Si stanno facendo i piani per rinnovare i contenuti che verranno trasmessi nella nuova stagione, per conquistare un pubblico sempre più numeroso. Da una iniziativa nata per passione a una web-tv ben nota al pubblico italiano: una storia che dura da 10 anni.
Le tecnologie innovative che sono state sviluppate per questa iniziativa stanno dimostrando la loro validità. Poter creare programmi TV organizzando dibattiti e tavole rotonde fra persone remote in studi virtuali non è proprio banale. E infatti la RAI ci è arrivata anni dopo di noi.
Noi siamo fra i primi che abbiamo creduto al web come l'unico supporto logico per la TV, e infatti si vede che la TV tradizionale sta sempre più arrancando. Dalle reti analogiche si è passati al digitale terrestre per cercare di tenere in vita monopoli e poltrone pagate dai contribuenti.
Pensiamo alla RAI in particolare: un ente inutile con costi enormi e ingiustificabili un carrozzone inutile, mantenuto in vita solo per distribuire poltrone. Se fosse realmente un servizio importante dovrebbe essere sul web, che costa poco ed è accessibile ovunque.
Le piccole TV regionali invece stanno morendo, perché non riescono a reggere i costi del servizio e la concorrenza del web. Per questo da tempo abbiamo proposto delle sinergie con la nostra piattaforma, sotto forma di scambio di contenuti e di utilizzo delle nostre tecnologie. Con questo speriamo di dare un piccolo contributo per salvare posti di lavoro e professionalità di tanti colleghi. |
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ReteNeTVision: in cantiere i nuovi programmiLa nostra TV online si arricchisce con altri canali tematici
Si stanno facendo i piani per rinnovare i contenuti che verranno trasmessi nella nuova stagione, per conquistare un pubblico sempre più numeroso. Da una iniziativa nata per passione a una web-tv ben nota al pubblico italiano: una storia che dura da 10 anni.
Le tecnologie innovative che sono state sviluppate per questa iniziativa stanno dimostrando la loro validità. Poter creare programmi TV organizzando dibattiti e tavole rotonde fra persone remote in studi virtuali non è proprio banale. E infatti la RAI ci è arrivata anni dopo di noi.
Noi siamo fra i primi che abbiamo creduto al web come l'unico supporto logico per la TV, e infatti si vede che la TV tradizionale sta sempre più arrancando. Dalle reti analogiche si è passati al digitale terrestre per cercare di tenere in vita monopoli e poltrone pagate dai contribuenti.
Pensiamo alla RAI in particolare: un ente inutile con costi enormi e ingiustificabili un carrozzone inutile, mantenuto in vita solo per distribuire poltrone. Se fosse realmente un servizio importante dovrebbe essere sul web, che costa poco ed è accessibile ovunque.
Le piccole TV regionali invece stanno morendo, perché non riescono a reggere i costi del servizio e la concorrenza del web. Per questo da tempo abbiamo proposto delle sinergie con la nostra piattaforma, sotto forma di scambio di contenuti e di utilizzo delle nostre tecnologie. Con questo speriamo di dare un piccolo contributo per salvare posti di lavoro e professionalità di tanti colleghi. |
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Si stanno facendo i piani per rinnovare i contenuti che verranno trasmessi nella nuova stagione, per conquistare un pubblico sempre più numeroso. Da una iniziativa nata per passione a una web-tv ben nota al pubblico italiano: una storia che dura da 10 anni.
Le tecnologie innovative che sono state sviluppate per questa iniziativa stanno dimostrando la loro validità. Poter creare programmi TV organizzando dibattiti e tavole rotonde fra persone remote in studi virtuali non è proprio banale. E infatti la RAI ci è arrivata anni dopo di noi.
Noi siamo fra i primi che abbiamo creduto al web come l'unico supporto logico per la TV, e infatti si vede che la TV tradizionale sta sempre più arrancando. Dalle reti analogiche si è passati al digitale terrestre per cercare di tenere in vita monopoli e poltrone pagate dai contribuenti.
Pensiamo alla RAI in particolare: un ente inutile con costi enormi e ingiustificabili un carrozzone inutile, mantenuto in vita solo per distribuire poltrone. Se fosse realmente un servizio importante dovrebbe essere sul web, che costa poco ed è accessibile ovunque.
Le piccole TV regionali invece stanno morendo, perché non riescono a reggere i costi del servizio e la concorrenza del web. Per questo da tempo abbiamo proposto delle sinergie con la nostra piattaforma, sotto forma di scambio di contenuti e di utilizzo delle nostre tecnologie. Con questo speriamo di dare un piccolo contributo per salvare posti di lavoro e professionalità di tanti colleghi. |
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